Vivere di trading: è possibile?

Come vivere di trading? Conviene vivere di trading? Come funziona vivere di trading?

Vivere di trading è il sogno di molti. Speranzosi che il trading online possa essere la propria principale attività, indipendente e redditizia.

Tuttavia, come in tutte le cose, anche questa strada è irta di insidie. Di false promesse, di piattaforme che te la fanno facile ma vogliono di fatto solo truffarti.

Vivere di trading non è un gioco o qualcosa di facile, come molti ignoranti in materia credono. Consta di sacrificio, formazione, dedizione, tanti errori dai quali apprendere.

Purtroppo, il fatto che sia facile fare trading tramite smartphone e tablet, ha indotto molti a credere che vivere di trading sia alla portata di tutti. Che basti qualche semplice tap su device mobili e il gioco è fatto.

Non è assolutamente così. Di seguito vedremo cosa davvero occorre fare e non fare per vivere di trading online.

Partiamo dal principio che per guadagnare con il trading online è possibile, ma solo se ci si affida a dei broker seri e professionali, come ad esempio lo è Capital.com (clicca qui per visitare il sito ufficiale). Ad esempio Capital.com offre un servizio ottimo di segnali gratuiti (che puoi ricevere cliccando qui) per essere subito operativi su vari asset, un bel vantaggio.

Vivere di trading cosa significa

Cosa significa vivere di trading? Significa poter raggiungere l’indipendenza economica, senza dover svolgere altri tipi di lavoro, in totale autonomia.

Vivere di trading

Per poter fare ciò, però, occorrono capitali a disposizione e tempo da dedicare al trading online. Proprio come fosse un lavoro dipendente.

Ovviamente, non significa dover stare davanti ad uno schermo per tante ore al giorno e pure consecutive. Si impareranno presto gli orari giusti, quando ci sono le migliori occasioni, come utilizzare degli strumenti che consentano di utilizzare il trading a distanza (stop loss e take profit).

Occorre però avere anche del denaro a disposizione, che non sia sottratto alle cose principali (cibo, pagamento tasse, istruzione figli, debiti pregressi).

Proprio come accade per il gioco d’azzardo, in molti fanno l’errore di spendere del denaro sottraendolo ad altri beni e servizi di prima necessità. Finendo solo per peggiorare la propria situazione finanziaria.

Occorre investire nel trading online del denaro surplus, cioè quel di più che ci si può permettere di perdere. Poi ovviamente, più si diventa trader vincenti, più si sommerà alla propria di partenza, altre possibilità.

Come funziona vivere di trading

Per poter vivere di trading occorre innanzitutto avere contezza di quello che si fa. Capire con cosa si ha a che fare. In pratica, formarsi. Nei prossimi paragrafi vedremo come fare.

Qui invece enunciamo come entrare nel mondo dei mercati finanziari. Il che è possibile iscrivendosi ad un Broker, ovvero, ad una piattaforma di trading online.

Ogni Broker prevede un proprio deposito minimo richiesto, con più account disponibili da scegliere (anche se alcuni uno solo). Il consiglio, quando si è agli inizi, è di scegliere un conto di base. In quanto prevede un deposito minimo minore e comunque i servizi essenziali che vi serviranno all’inizio.

Il Broker va scelto seguendo alcuni criteri importanti. In primis, deve avere una regolare licenza per operare. Altrimenti, rischiate di incappare in una truffa. Invece, una licenza va pensata come uno scudo contro le truffe. Poiché chi la detiene, deve sottostare ad una serie di regole.

Le licenze maggiormente consigliate sono quelle CySEC e FCA, rilasciate rispettivamente da Cipro e Gran Bretagna. Entrambe si attengono ai dettami dell’ESMA, l’organismo di controllo sui mercati finanziari che fa capo all’Unione europea. E che dirama le proprie direttive ai paesi membri tramite il MiFID.

Occorre però vedere dal 2021 cosa cambierà nella FCA, dato che la Gran Bretagna sarà uscita definitivamente dall’Ue.

In Italia, a rilasciare le licenze per operare è la Consob. Autorità di vigilanza istituita nel 1974.

Oltre alle licenze, dovete anche stare attenti alle condizioni economiche che offre. Come spread e commissioni, dato che peseranno non poco sui profitti finali.

Altri servizi importanti sono i grafici, per poter svolgere una analisi tecnica come si deve. Un calendario economico per l’analisi fondamentale, la possibilità di fare trading tramite Contract for difference (CFD), una assistenza clienti in italiano e 24×7, una Leva finanziaria, depositi e prelievi semplici, una app per fare trading tramite smartphone e tablet, una pluralità di asset sui quali investire.

Più tecnicamente, per puntare su un asset in particolare, dopo aver fatto le dovute analisi, un Broker che si rispetti renderà il tutto estremamente facilitato.

Vivere di trading: l’importanza della formazione

Formarsi è molto importante per diventare trader di successo. Come? Leggendo dei libri scritti da trader o esperti analisti del trading. Ma anche tramite gli eBooks che gli stessi Broker mettono a disposizione, scaricabili gratuitamente.

Ed ancora, è consigliabile seguire dei Webinar in diretta (ossia seminari online), visionare i corsi di formazione caricati tramite video on demand, partecipare ad eventi dal vivo che un Broker può organizzare chiamando relatori esperti come oratori.

Formarsi a livello teorico è importante per poter imparare i principali termini che troveremo durante la nostra attività di trader. Per vedere come il mercato si è comportato in determinati contesti storici. Per comprendere quali sono i vari asset su cui è possibile fare trading e a quali regole rispondono, ecc.

La formazione teorica va comunque intesa da abbinare ad un Conto demo, per la parte pratica. Di seguito vediamo di cosa si tratta.

Vivere di trading: il Conto demo

Il Conto demo è un conto fatto di denaro virtuale. Proprio per fare trading online senza mettere a rischio i propri soldi reali. Così da poter fare delle prove, senza l’ansia di perdere il proprio denaro sul conto.

Non solo, il Conto demo può risultare utile anche per i trader più esperti. Cosicché possono cambiare la propria strategia senza mettere a rischio il proprio denaro.

I Broker offrono un Conto demo con denaro limite, e in genere senza limiti temporali.

Il Conto demo non va però pensato come un gioco virtuale. Perché altrimenti non si imparerà nulla da esso. E si farà trading con la stessa leggerezza e superficialità anche con un Conto live. Ma il problema è che in questo caso le perdite saranno vere.

Vivere di trading è una truffa?

Giustamente, in molti si chiedono se vivere di trading sia in realtà una truffa.

In realtà potrebbe diventarlo, se ci affidiamo a Broker senza licenza e che promettono la Luna chiedendo in cambio solo di caricare il conto e usare la piattaforma pigiando un semplice bottone.

Queste piattaforme sono gestite da società Off-shore con sede nei Paradisi fiscali. Quindi vi sarà anche difficile recuperare il denaro inviato.

Ancora, il Broker truffa usa solitamente dei Vip come testimonial ma a loro insaputa. Impegnati in finte interviste in programmi televisivi popolari e facilmente riconoscibili dalle persone (in primis, Domenica In e quelli della D’Urso).

Altro fattore che non manca mai, il fatto che il team di sviluppatori non dà le proprie credenziali, benché il sistema sia così infallibile come dicono. Non ci sono neanche i profili Social.

Queste piattaforme truffa propongono sistemi sofisticati ed infallibili al 100 per cento, ma poi non spiegano in che modo. Lasciando al tutto una aurea di mistero.

Nel caso in cui siete già incappati in una truffa, l’unico strumento che avete a disposizione è quello di utilizzare un Charge back. Ossia, la richiesta alla Banca emittente della carta utilizzata per inviare i fondi alla piattaforma truffa, di fare uno storno.

La Banca vi chiederà delle prove delle transazioni, oltre che una regolare denuncia alle autorità competenti. I tempi per ottenere una risposta – che non è detto sia positiva – vanno da un minimo di 2 mesi in poi.

Occorre però anche sapere che il Charge back può essere richiesto solo nel caso in cui l’invio di denaro sia avvenuto tramite carta e non bonifico bancario. In quest’ultimo caso, non è possibile chiedere il rimborso dell’importo.

Vivere di trading con eToro

Il Broker eToro (trovi qui il sito ufficiale) è una ottima piattaforma per chi vorrebbe vivere di trading.

Infatti, parliamo di un Broker con regolare licenza CySEC, FCA e ASIC. Che non prevede commissioni sul trading ma solo lo spread (spread-only).

eToro offre tanti servizi unici come il copy trading, chiamato sul Broker CopyTrader. La possibilità di imparare guadagnando, dato che si copia cosa fanno i trader più importanti.

Abbiamo anche un Social network per trader, i CopyPortfolios e un wallet per le criptovalute: eToroX.

Il Broker prevede un solo account, con deposito minimo di 200 euro.

Un Conto demo con 100mila euro virtuali e un discreto materiale formativo.

Per iniziare a fare trading con eToro clicca qui.

66% dei trader retail perde soldi facendo trading con questo broker CFD. Dovresti considerare i rischi di perdita di denaro

Vivere di trading con ForexTB

ForexTB (clicca qui per il sito ufficiale) è un Broker con licenza CySEC, spread-only e con commissioni tra le più basse del mercato.

Offre fino a 4 account tra i quali scegliere, con un ingresso minimo di 250 euro.

Il Conto demo è di 100mila euro, con materiale formativo gratuito per la parte teorica.

ForexTB offre i segnali di trading di Trading Central, considerato un colosso del settore.

Per iniziare a fare trading con ForexTB clicca qui.

Fare trading con Plus500

Il Broker Plus500 (clicca qui per visitare il sito) ha più licenze ma fa anche da sponsor a varie squadre sportive.

Offre una vasta gamma di asset ma anche un ambiente di trading facile ed intuitivo adatto per chi è alle prime armi.

Plus500 offre un Conto demo di 40mila euro che però si ricarica ogni volta che si azzera. Discreto anche il materiale formativo per la parte teorica.

Molto apprezzata l’assistenza clienti in Live chat aggiunta di recente e la possibilità di scegliere fino a 32 lingue.

Per aprire un conto demo su Plus500 clicca qui.

86% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here