I migliori titoli azionari da non vendere mai

L’acquisto di azioni è un investimento che viene utilizzato ormai da decenni, ma con l’avvento dei CFD, delle macchine ad alta intensità e velocità di scambi (chiamate HFT), e la grande volatilità dei mercati, che è principalmente avvenuta dopo e sin dalla recessione dei mercati dal 2008, questi investimenti a lungo termine sono sempre meno richieste, perché giustamente gli investitori sono sempre più del profilo simile al cosiddetto “mordi e fuggi”.

Tuttavia, mentre al momento attuale il nuovo modello di approccio al mercato potrebbe non essere il più adatto per quelle persone che investono a lungo termine, il comprare e il vendere sotto un punto di vista a lungo termine, potrebbe ancora essere una strategia fattibile per il successo.

Quando si sceglie le azioni che si vogliono mantenere “long term”, è sempre bene essere sempre molto selettivi nella propria strategia. In questo caso, la speculazione si appoggia su azioni stabili, delle quali ci si può fidare. Ecco perché un investitore a lungo termine dovrebbe cercare titoli azionari su cui investire abbastanza grandi, con capitalizzazione di mercato molto ampia, rispetto a delle classiche “penny stock”, che sono risapute essere molto instabili.

Wal-Mart

Wan-Mart è senza dubbio il primo titolo azionario che vi consigliamo, per il semplice motivo che è il leader nei supermercati in USA. Nonostante il 2015 sia stato il peggior anno per l’azienda, all’inizio del 2015, Wal-Mart ha annunciato di voler aumentare il salario minimo per i suoi lavoratori a $ 9 all’inizio dell’anno e $ 10 nel 2016.

Wal-Mart sta inoltre spendendo moltissimo sull’e-commerce per cercare di contrastare Amazon, e potrebbe chiudere l’anno in perdita di oltre il 30%. Tuttavia, sul long term, questa azienda è ancora in positivo del 70 e oltre %.

Google

Google è senza ombra di dubbio uno dei principali innovatori della Silicon Valley. I suoi grandi e ambiziosi progetti come Google Fi e Google Car cambieranno o ancora meglio, rivoluzioneranno, il mondo della telefonia e delle automobili rispettivamente, per non parlare del fatto che Google è il leader in gran parte dei servizi web, come Chrome, YouTube e molti altri ancora.

Guardate anche in soli due anni come le azioni di Google siano passate da 500, a 750 senza battere ciglio:

grafico-azioni-alphabet-google-2015

Google, con una capitalizzazione faraonica da ben 514,69mld, è proprio nel procinto di iniziare a monetizzare gran parte dei suoi servizi, come ad esempio YouTube Red, che non è disponibile in italia ma che è già disponibile negli States:

youtube-red

E sia noi che gran parte degli altri grandi analisti, ci aspettiamo che i profitti, le azioni e i dividendi di questa azienda, possano gonfiarsi molto facilmente, per portare soldi a tutti quelli che  gravitano intorno al business di Big G.

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