Pubblicata la lista delle banche più solide

È recentemente apparsa un’interessante classifica stilata dal settimanale Panorama, che si è impegnata ad indicare quali sono le banche più solide che operano nel nostro paese. La classifica è stata redatta tenendo conto di un parametro stabilito, il Common Equity Tier I (cet-I), che si impegna a calcolare il rapporto fra i capitali di cui dispone una banca e le sue attività sul mercato.

L’indice ha rivelato che la prima banca più solida del paese è Fineco, che nel trimestre fra gennaio e marzo del 2016 ha realizzato un utile pari a 51.2 milioni di euro parlando di cifre nette e totalizzando un valore cet-I riferito al parametro descritto del 21,3 per cento. Fineco è seguita dal Banco di Sardegna che ha realizzato un utile netto di 74.1 milioni di euro e totalizzato una percentuale indice del 21,09%. A seguire Banca Mediolanum con 73,2 milioni di euro e Fideuram Ispb con un Cet I del 17,7 per cento e un utile registrato di 213 milioni di euro.

Le attività sul mercato che interessano gli Istituti di Credito sono i prestiti concessi alla clientela o ad esempio i titoli obbligazionari in possesso. Fineco Bank, che appartiene al gruppo Unicredit si è quindi posizionata ai vertici della classifica perché ha dimostrato di avere un sistema di business che integra i canali digitali con il complesso dei consulenti che operano faccia a faccia e di vantare una solidità patrimoniale decisamente sopra la media.

Come si può evincere dai nomi, le banche che sono state prese in considerazione operano prevalentemente sul multicanale e appartengono a gruppi bancari rilevanti, quindi il calcolo della loro solidità può essere attuato impiegando l’indice descritto, che permette di valutare coerentemente un rapporto base, che dimostra la solidità economica, in proporzione alla presenza di captali e agli investimenti effettuati sul campo.

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