Prada: utile e dividendo 2016

Prada ha archiviato l’esercizio 2016 con un utile in calo. Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea dei soci un dividendo di 12 centesimi per azione. Un anno di transizione per il gruppo del lusso, come sottolineato dallo stesso amministratore delegato Patrizio Bertelli.

Prada risultati esercizio 2016

Prada ha chiuso l’esercizio 2016 con un utile in ribasso del 15,9 per cento a 278,3 milioni di euro rispetto ai 330,9 milioni di euro del precedente anno.

Malgrado la flessione dei profitti, il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea dei soci un dividendo di 12 centesimi per azione, un dato in progresso del 9 per cento rispetto a quanto distribuito nel 2015 (0,11 euro per azione).
Il margine operativo lordo (ebitda) della società è diminuito del 18,6 per cento a quota 653,4 milioni di euro a fronte degli 803 milioni di euro registrati nel 2015. Scende anche il risultato operativo del -14,3 per cento a quota 431,2 milioni di euro.

Per quanto riguarda i ricavi, sono scesi del 10 per cento (a cambi correnti) a 3,184 miliardi di euro. Nel dettaglio, nel canale retail sono diminuiti del 13 per cento a 2,6 miliardi di euro mentre nel wholesale sono aumentati del 15 per cento a 504,4 milioni di euro.

Con riferimento alle licenze, è stato registrato un progresso del 3 per cento. Il flusso operativo di cassa sale a 632 milioni di euro dai 368 milioni del 2015 mentre gli investimenti sono risultati pari a 251 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta passa in territorio positivo a quota 23 milioni di euro da un passivo di 111 milioni del 2015.

Prada vendite 2016

Il gruppo Prada ha registrato nel Vecchio Continente un ribasso delle vendite del 5 per cento, a cambi costanti, rispetto al precedente esercizio. Nell’area Asia Pacifico la contrazione è stata pari al 12 per cento, anche se nella seconda parte dell’anno è stata segnalata una ripresa in Cina e ad Hong Kong.
Negli Stati Uniti le vendite sono scese del 12 per cento, sempre a cambi costanti, come anche in Giappone, dove la flessione è stata del 13 per cento. L’amministratore delegato di Prada, Patrizio Bertelli, ha sottolineato come il 2016 ha rappresentato per il gruppo un anno di transizione anche se comunque sono stati centrati “risultati soddisfacenti”.

Prada: l’andamento del titolo azionario in Borsa

Prada SpA, quotata nel listino Hong Kong Stock, ha chiuso l’ultima seduta in calo del 2,88 per cento a quota 33,70 HKD.

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