Sono finalmente usciti i dati provenienti dall’Eurozona, e possiamo finalmente affermare che l’inflazione nell’Eurozona è aumentata dello 0.1% per il mese di Ottobre, migliorando quindi dalla deflazione del mese di settembre, che ammontava allo 0.1%.
Siamo tuttavia ad un dato che rimane comunque deludente, visto che soltanto un anno fa l’inflazione era allo 0.4%.,
In tutta l’Unione Europea, l’inflazione è allo 0.0%.
Il dato di inflazione per il mese di settembre è stato dello 0,1%, e un anno fa, l’inflazione ha raggiunto lo 0,5%.
I tassi annuali di inflazione negativi sono stati trovati in 13 Stati membri, con Cipro che è il peggiore performer che ha avuto una riduzione dell’1,8%.
Questi dati sono stati poi seguiti da preoccupanti dati sull’inflazione per la Romania con un tasso di inflazione al -1,4% tasso, poi dalla Bulgaria -1,2%, -1,1% in Slovenia e Spagna -0,9%.
Malta ha riportato il tasso annuo più alto per il mese, con un incremento del +1,6%, il Belgio si è poi piazzato subito dopo con 1,2%.
Sono stati pubblicati ovviamente anche i dati di inflazione di altri paesi, che sono stati relativamente positivi per la Svezia, che si ferma a 0,9%, mentre per l’Austria e il Portogallo si è registrato un aumento dello 0,7%.
Rispetto al settembre dello scorso anno, l’inflazione annua è scesa in quattro Stati membri, rimasta stabile in sette, e si è alzata in sedici.
Nemmeno l’Italia si è poi comportata così male, nel paese gestito dal nostro Matteo Renzi, l’inflazione è ottima: +0.3%.
Sicuramente un buon apporto è stato fornito dai vegetali, che hanno avuto un aumento dei prezzi dello 0.14%. I ristoranti e i caffè hanno avuto un’inflazione dello 0.10%, e la frutta dello 0.07%. Non è stato così invece per i prezzi dell’energia, che hanno avuto un aumento non eccelso, anzi. Sono diminuiti in una spirale negativa. La benzina per i trasporti è crollata di quasi il -0.70%, il gas a -0.09%. L’eurostat ha inoltre rivisto i dati al rialzo per quanto concerne le stime rilasciate a fine ottobre, dove aveva affermato che ci sarebbe stata un’inflazione pari allo 0% nell’eurozona.
L’Euro continua a crollare
L’Euro continua ad affondare, anche in queste ore ormai tecnicamente lontane dai crimini di quelle bestie di terroristi. Il governo francese ha proclamato lo stato di emergenze. Nelle ultime 24 ore, il dollaro è crollato di oltre 100 pips contro il dollaro.