Banche: è una settimana intensa per i mercati italiani

È una settimana intensa quella che attende le banche italiane, alla vigilia del rapporto che l’Italia deve consegnare all’Unione Europea in merito al rischio di sfioramento del patto di stabilità e alle modalità con le quali dovrà restituire 3.4 miliardi di euro dal suo bilancio pubblico.

L’agenda settimanale vede inoltre proseguire il cammino del decreto Salva Risparmio, testo che verrà presentato al Senato della Repubblica in data 2 febbraio, dopo avere passato il voto degli emendamenti nei primissimi giorni della settimana. Molti sono i nodi da sciogliere, fra i quali spicca la modifica delle norme che interessano l’educazione finanziaria. In merito, la commissione di Bilancio del Senato si è infatti convinta a bocciarlo per problemi relativi alle coperture, quindi la priorità è trovare un punto di convergenza unito e comune da parte di tutta la commissione, alla luce del problema degli obbligazionisti e delle liste di risparmiatori degli istituti di credito che sono stati salvati dallo stato. In agenda quindi dei punti di grande interesse per le banche del paese, che comprendono anche la conclusione del documento di indagine conoscitiva sul sistema bancario, scritto che diverrà la base del Decreto di Legge relativo alla commissione di inchiesta.

Le banche si muovono nel frattempo in autonomia, con il consiglio di amministrazione straordinario di Unicredit concentrato sull’aumento di capitale del valore di 13 miliardi di euro, un’operazione che il management vuole accelerare. L’istituto di credito si appresta, infatti, a riunirsi per discutere di questa importante mutazione, che si lega all’approvazione del bilancio relativo all’anno 2016. La settimana vedrà quindi riunirsi anche le banche centrali con i vertici della Federal Reserve, della Banca del Giappone e della Banca di Russia, nonché della banca di Inghilterra in Europa. Giappone e Inghilterra potrebbero ritoccare le loro politiche di quantitative easing, mentre il vertice di Washington non dovrebbe riservare eclatanti sorprese, almeno per questa intensa quanto interessante settimana economica.

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