Cambiano i vertici di Sky Europa, Murdoch di nuovo in sella

I vertici di Sky Europa hanno registrato un importante cambiamento nei giorni scorsi, con il ritorno al timone di James Murdoch, figlio del magnate australiano Rupert, che era temporaneamente uscito dai giochi a causa dello scandalo legato al News of the World. Ma cosa successe e perché il rampollo di famiglia è stato destinato al vecchio continente? Il consiglio di amministrazione di Sky Europa raggruppa le emittenti satellitari del gruppo che sono presenti in Europa, e lo stesso consiglio ha recentemente richiamato all’appello James Murdoch. Ma cosa successe al tempo degli scandali sul News of the World?

Al tempo tutto fu incentrato sulla bufera di intercettazioni e la famiglia del magnate australiano dovette rinunciare al pieno controllo del gruppo Sky, che allora non si chiamava così ma BSkyB. Si trattò di una faccenda molto controversa e spinosa, che portò l’allora dirigente James Murdoch a dimettersi in attesa che le acque si calmassero un pochino. Così è stato e ora il rampollo si appresta a diventare presidente di Sky Europa, nominando come vice Martin Gilbert. James Murdoch ha quindi commentato la sua elezione con una nota, in cui ha dichiarato di non vedere l’ora di iniziare il suo lavoro alla direzione del gruppo, per fornire valore ai clienti Sky e agli azionisti del gruppo.

In concomitanza con la notizia dell’arrivo di James Murdoch, il gruppo Sky ha presentato i conti di bilancio. Si tratta di ricavi più che positivi, giacché l’emittente privata sembra avere chiuso i primi sei mesi di esercizio il 31 dicembre 2015 con ricavi pari a 5.7 miliardi di sterline, ovvero registrando un buon +5% rispetto ai dati raccolti l’anno precedente. Il margine operativo lordo è migliorato nella percentuale dell’8% e i profitti operativi per utile di azione sono saliti del 10% totale. 337mila sono stati i nuovi clienti raccolti da Sky nel semestre di riferimento, dove gli Stati che hanno dato ragione alla politica espansiva del gruppo sono stati la Gran Bretagna e l’Irlanda.

12mila sono le unità di clienti Sky aumentate nel nostro paese, anche se i ricavi sono diminuiti nel complesso del 3% a causa di una riduzione dei clienti globali e anche dei mancati ricavi pubblicitari della Coppa del Mondo Fifa. Del resto, il nostro paese non è mai stato semplice da colonizzare da parte di Sky, vista la grande concorrenza di Mediaset Premium e l’ancora scarsa maturità della diffusione della tv a pagamento.

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