Apple manda in archivio un altro trimestre con risultati record. Fatturato e margini in forte crescita. Dopo la pubblicazione dei conti il titolo vola a Wall Street. Bene gli iPhone e la divisione servizi.
Apple trimestrale record
Nessun crollo nelle vendite di iPhone X per Apple che ha registrato invece numeri record nell’ultimo trimestre.
L’azienda di Cupertino ha chiuso il periodo con un fatturato in crescita del 16 per cento a quota 61,1 miliardi di dollari rispetto all’analogo trimestre dello scorso anno. Gli utili sono aumentati del 25 per cento raggiungendo i 13,8 miliardi di dollari.
Il titolo Apple vola a Wall Street nell’After Hours con un balzo del 6 per cento. A fine seduta ritraccia leggermente ma chiude in territorio positivo del 4,41 per cento a 176,57 dollari.
“Il miglior trimestre di marzo di sempre”: è quanto dichiarato dallo stesso ceo Tim Cook, con una sostenuta crescita dei ricavi derivanti dagli iPhone, dalla divisione servizi e dai dispositivi indossabili.
Nel dettaglio, molto bene l’iPhone X, l’ultimo nato di casa Cupertino, il più venduto nel trimestre.
In generale gli iPhone hanno registrato un totale di vendite pari a 52,2 milioni di unità per un fatturato di 38 miliardi di dollari, per un incremento annuo del 3 per cento in termini di volumi.
Apple: ricavi servizi in crescita e previsioni fatturato
In forte crescita anche il settore dei servizi, del 31 per cento, per ricavi saliti a 9,2 miliardi di dollari.
Flessione del 3 per cento invece per la vendita dei computer Mac, con un fatturato che rimane pressoché stabile a 5,8 miliardi di dollari.
In territorio positivo anche gli iPad, con volumi aumentati nel trimestre del 2 per cento, e la divisione Other (Watch, Tv, accessori), con un incremento del 38 per cento a quasi 4 miliardi di dollari.
Il board di Apple ha annunciato di aver approvato il nuovo piano di riacquisto di azioni per complessivi 100 miliardi di dollari, con un incremento del 16 per cento del dividendo trimestrale.
Deliberata la distribuzione di un profitto di 0,73 dollari per azione che andranno in pagamento dal prossimo 17 maggio 2018.
Per quanto riguarda le previsioni per il trimestre in corso, i vertici di Cupertino stimano un fatturato compreso nel range 51,5-53,5 miliardi di dollari, in forte rialzo rispetto ai 45,4 miliardi di dollari registrati nell’analogo periodo del precedente esercizio.